Il Piccoletto ha due anni, porta il
pannolino e non dorme senza ciuccio se non quando è arrabbiato e ci
vuole fare un “dispetto”... la stagione calda si avvicina.. sono
consapevole che a settembre, quando avrà alla Scuola dell'infanzia
dovrà usare il vasino, ma mi chiedo quale sia il momento giusto per
cominciare a insegnargli a fare cacca e pipì senza pannolino... e
soprattutto se c'è un modo che renda il tutto più facile...
In passato l'educazione al vasino
veniva intrapresa molto precocemente, di solito coincideva con i
primi passi del bambino, talvolta anche prima e le mie nonne di
sicuro non si facevano tutte le domande che mi sto facendo io.
Oggi indubbiamente c'è più attenzione
nei confronti dei bambini e verso queste tappe importanti di
crescita, consapevoli che questi elementi avranno riflessi non solo
sulla sua salute, ma anche sul suo carattere e sui suoi
comportamenti.
Oggi si tende a iniziare l'uso del
vasino tra i 18 mesi e i due anni, ossia quando il bambino è in
grado di controllare gli sfinteri ed ha un uso del linguaggio e della
comprensione più sviluppato. Così è possibile seguire i ritmi
spontanei di maturazione che ovviamente non sono uguali per tutti!
Quindi, la domanda su quale sia il
momento giusto torna ancora più impellente!
In un libro che avevo comprato con la
BimbaGrande, avevo trovato un'idea che mi sembrava geniale: “Un
modo per capire se è il momento giusto per il nostro piccoletto è
regalargli un vasino, anche molto prima, e usarlo come
gioco... finchè non avrà capito spontaneamente a cosa serve e
comincerà ad usarlo. In questo modo si rispetterà i suoi ritmi
senza rischiare di anticipare troppo oppure aspettare oltre tempo”...
Ci sono addirittura vasino con l'iPad (mia nonna sarebbe inorridita!!).
C'ho provato... ma dopo un anno di
“gioco” ancora lei non ne voleva proprio sapere di metterci il
suo sederino a “lasciarci le sue cose”... così abbandonai l'idea
di assoluta spontaneità molto Montessoriana per ripiegare in una
dimensione fai da te di “accompagnamento giocoso” premiando ogni prima gocciolina coraggiosa che si presentava nel deserto del
vasino e devo dire che questo è stato un elemento molto più utile
di ogni altro tentativo con lei.
Probabilmente
integrando i due metodi il risultato è stato più rapido perchè nel giro
di una settimana la BimbaGrande ha imparato a usare il vasino e nei
mesi successivi capitava di rado che si facesse la pipì addosso.
Ovviamente le andava ricordato di
andare in bagno prima di uscire, prima di dormire... e quando gioca,
perchè poteva capitare che fosse talmente presa dal gioco che si
dimenticasse della pipì... e poi soprattutto quando eravamo fuori
casa in cui mancano i piccoli grandi riferimenti di cui “ci si può
fidare”.
Inoltre, ci sono tanti libri che possono facilitare l'avvicinamento e la comprensione dell'uso del vasino...
Poter vivere in modo tranquillo e
giocoso questo momento, ha importanti ripercussioni sulla
strutturazione della personalità e sulle caratteristiche che il
bambino manifesterà da adulto, quindi è fondamentale evitare
comportamenti ansiosi o rimproveri eccessivi... Freud insegna....
Per poter far questo in tutta pace è
utile iniziare quando si ha un po' di tempo da dedicare al bambino e
alle lavatrici...
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