Spesso c'è la tendenza a idealizzare l'infanzia come un periodo spensierato, ma la gioventù da sola non offre alcuna protezione contro ferite emozionali ed i traumi che molti bambini possono vivere. Ai bambini può essere chiesto di affrontare i problemi che vanno dall'adattamento ad una nuova classe con compagni bulli fino ad abusi in casa. Questi elementi aggiunti alle incertezze che fanno parte della crescita, non fanno certo l'infanzia un periodo spensierato. Ma la capacità di prosperare nonostante queste difficoltà deriva dalle capacità di resilienza. Che viene definita come "La capacità di reagire in maniera positiva di fronte a difficoltà anche notevoli. La capacità di reazione positiva consiste nel non soccombere all’evento, ma reagire ad esso, affrontandolo in maniera tale che la vitalità interiore non ceda totalmente alla sofferenza o al dolore causato dall’evento negativo".
Questo, per capirsi, è quello che è stato rappresentato nel cartone animato con il Re Leone, in cui l'evento drammatico della morte del padre in un incidente, con il dovuto supporto sociale e una buona autostima di Simba, diventa un motivo di riscatto e rivincita.
Ci sono adulti che da bambini sono stati in grado di affrontare situazioni difficili e che riescono a mantenere nel tempo un buon equilibrio, mentre altri, che possono aver vissuto situazioni più lievi, e che successivamente manifestano psicopatologie.
Mi sono sempre chiesta dove sta la differenza e, dal momento che come genitore, non posso proteggere i miei bambini da ogni evento negativo, garantendo loro l'assenza di traumi, è fondamentale poter conoscere come sviluppare la loro capacità di resilienza. Consapevole che anche in questo caso, non possiamo avere la stessa certezza sul risultato come nel caso di una ricetta per realizzare una torta... talvolta anche quelle non vengono bene anche se si eseguono le istruzioni alla perfezione... a me capita spesso!
Da una ricerca pubblicata dall'Associazione Psicologi Americani (APA) sembra che le capacità di resilienza possono essere apprese.
Costruire la resilienza, può aiutare i nostri figli a gestire lo stress e i sentimenti di ansia e di incertezza posti dalla vita. Il dolore emotivo e la tristezza sono comuni quando abbiamo subito un grave trauma o perdita personale, o anche quando sentiamo parlare di perdita di qualcun altro o traumi.
Tutti noi possiamo sviluppare la resilienza, e possiamo aiutare i nostri bambini a svilupparla. Si tratta di comportamenti, pensieri e azioni che possono essere apprese nel corso del tempo. Di seguito riportato i suggerimenti che emergono dalla ricerca pubblicata dall'America Psychology Association (www.apa.org), per la costruzione della resilienza:
- Effettuare i collegamenti
Insegnate ai vostri figli a diventare buoni amici, sviluppando le capacità di empatia. Questo perchè, la capacità di costruire una forte rete sociale, è fondamentale per sostenere il vostro bambino nelle inevitabili delusioni e rafforza la resilienza ("non sono da solo a vivere questo"). A scuola, le insegnati possono porre attenzione affinchè nessun bambino venga isolato.
- Aiutate vostro figlio ad aiutare gli altri
I bambini che possono sentirsi indifesi possono essere incoraggiati e rafforzati aiutando gli altri. Il coinvolgere un bambino in attività di volontariato adeguati all'età, o chiedere l'assistenza te stesso con un compito che lui o lei può padroneggiare. A scuola, brainstorming con i bambini circa modi in cui possono aiutare gli altri.
- Mantenere una routine quotidiana
Attenersi a una routine può essere confortante per i bambini, soprattutto i bambini più piccoli che hanno bisogno di una struttura stabile nella loro vita (nanna, pappa, gioco).
- Prenditi una pausa
Come ho appena detto, è importante attenersi a routine, ma se questa è troppo rigida, può diventare controproducente. Per questo, la ricerca insiste affinchè si insegni ai nostri figli a concentrarsi su qualcosa oltre ciò che li preoccupa. Essere consapevoli su ciò da cui è preoccupato il nostro bambino (sia che si tratti di notizie, Internet o conversazioni ascoltate), e assicurarsi che il bambino prenda una pausa da queste cose se lo inquietano. Questa pausa è fondamentale anche in quanto il costruire, nel tempo non strutturato, dei momenti non strutturati permette ai bambini di essere creativi, partendo proprio dalla noia!
- Insegnate ai vostri figli la cura di sé
Diventate un buon esempio, insegnando al vostro bambino l'importanza di prendersi il tempo per mangiare correttamente, di svolgere esercizio fisico e riposo, ossia far loro veder che anche noi ci prendiamo cura di noi con aspetti piacevoli della vita. Assicurarsi che il bambino abbia il tempo di divertirsi, e fare in modo che non abbia programmato ogni momento della sua vita senza "tempi morti" per rilassarsi. Questo aiuterà il vostro bambino mantenere un equilibrio nei periodi di stress.
- Spostarsi verso obiettivi ragionevoli
Insegnate ai vostri figli a fissare obiettivi ragionevoli e poi a muoversi verso di loro con un passo alla volta. E una volta che il piccolo ha fatto questo elogiatelo. Questo gli permetterà di concentrarsi su quello che ha compiuto, piuttosto che su ciò che non è stato fatto, e può aiutarlo a costruire la resilienza di andare avanti nel fronte alle sfide.
- Coltiva un auto-giudizio positivo
Aiutate vostro figlio a ricordare che lui o lei ha gestito con successo le difficoltà in passato e poi aiutarlo a capire che queste sfide del passato aiutano a costruire la forza per gestire le sfide future. Aiuta il tuo bambino ad imparare a fidarsi di se stesso per risolvere i problemi e prendere decisioni appropriate. Insegnate ai vostri figli a vedere l'umorismo nella vita, e la capacità di ridere di se stessi. A scuola, aiutano i bambini vedono come i loro risultati individuali contribuiscono al benessere della classe nel suo insieme.
- Mantenere le cose in prospettiva e mantenere una visione di speranza
Anche quando il bambino si trova ad affrontare eventi molto dolorosi, aiutarlo a guardare la situazione in un contesto più ampio e mantenere una prospettiva a lungo termine. Anche se il vostro bambino può essere troppo piccolo per prendere in considerazione una visione a lungo termine per conto suo, aiutarlo a vedere che c'è un futuro al di là della situazione attuale e che il futuro può essere buono. Una visione ottimistica e positiva permette al bimbo di vedere le cose buone della vita e andare avanti anche nei momenti più difficili. A scuola, utilizzare la storia per dimostrare che la vita si muove anche dopo eventi traumatici.
Quindi buon lavoro genitori attenti e scrupolosi!
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per chi volesse approfondire: www.apa.org
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