martedì 25 febbraio 2014

Interpretiamo i disegni: la figura umana



Interpratazione della figura umana nei bambini
Quando un bambino disegna la figura umana inconsciamente rapresenta proprio se stesso e dei suoi desideri, quindi quale occasione migliore per capirlo?!
Se la figura è collocata bene nello spazio, ossia ben proporzionata e strutturata, significa che il bambino ha avviato una crescita armonica, mentre se disegna un omino piccolo rispetto al foglio, o se il tracciato è debole e tremolante, può significare che ha una bassa stima di sè e si sottovaluta con I compagni.
L'assenza o le cancellature di organi e parti del corpo non è mai casuale, soprattutto se ripetuta in più occasioni è un segnale di insicurezza, che se colti adeguatamente non servono certo per fare diagnosi catastrofiche o evidenziare eclatanti psicopatologie, ma solo dare strumenti al bambino per acquisire maggiore fiducia in se stesso, intervenire su situazioni familiari che possono preoccuparlo... come per esempio la gelosia per un fratellino...

Come al solito per fare “bene” questo test è necessario mettere a disposizione del bambino carta, matite, pennarelli, gomma ecc. E chiedergli di disegnare una figura umana.. poi pazienza... vediamo cosa viene fuori senza cercare di influenzarlo o guidarlo, altrimenti si falsano i risultati.

E' importante considerare che ad ogni età ci sono “prodotti” diversi che evidenziano le fasi di sviluppo. Ci sono diversi libri che indicano le varie tappe (Uomo girino a 3 anni, a 4 anni compaiono la testa, gli occhi e la bocca...) ma a mio avviso si rischia di cominciare troppo presto ad etichettare i nostri figli e inculcargli l'ansia da prestazione se non sono aderenti alle aspettative, rischiando anche di fare paragoni solo scomodi ed inutili... senza contare che ogni bambino ha i suoi tempi per ogni cosa! La mia BimbaGrande non ha camminato fino a 18 mesi, mentre con il Piccoletto a nemmeno 12 mesi correva quasi, ma lei quanto chiaccerava a 2 anni!

Quando si osservano i disegni dei bambini è fondamentale fare attenzione a:
  1. Situare il disegno nel giusto contesto, facendosi raccontare dal bambino;
  2. Considerare che il disegno è come una foto, la rappresentazione di uno stato momentaneo e facilmente transitorio;
  3. Osservare il disegno nel suo complesso (armonico, completo...)
  4. Prestare attenzione ai colori utilizzati (i colori sono vivaci? o c'è preponderanza di colori freddi?)
  5. Valutare lo spazio che il disegno occupa
  6. Sono presenti di animali?
  7. Lo stesso disegno o le medesime caratteristiche si possono ripetere in più occasioni?
Poi, valutare il foglio, immaginandolo diviso in tre parti e osservardo dove si colloca il disegno:

Lato della nostalgia (per il passato)

E' “legato” alla figura materna, al desiderio di essere ancora piccolo e coccolato
La parte centrale del foglio è legata alla realtàLato legato alla figura paterna, guarda al futuro

http://www.tecnologieducative.it/index.php?option=com_content&id=1466
Successivamente, considerare alcuni elementi:
  • Sono importanti le proporzioni e le sproporzioni: tra volto, occhi, bocca.

  • La presenza di un cappello sulla testa può indicare “mascheramento”
  • Il collo è il passaggio tra pensiero e istinto, perciò la sua lunghezza è molto significativa
  • Le braccia: più sono grandi (e aperte) più rappresentano la voglia di aprirsi al mondo
  • Le gambe: se molto lunghe indicano un contatto con il “terreno” (realtà) che è vissuto come faticoso. Possono essere indice di scarso equilibrio.
  • L'assenza di braccia, mani, piedi, bocca... indica aggressività repressa: il bambino tende ad eliminare ciò con cui potrebbe essere aggressivo/fare male
  • Osservare se il tratto è curvo e morbido o spigoloso
    interpretazione della figura umana
Poi si passa all'analisi di ogni elemento del corpo della figura umana, sul web ci sono tantissimi spunti, anche ben curati, per cui ho fatto una sintesi:
  • Testa grande: il bambino, probabilmente, mostra un bisogno di scambio, di comunicazione con l'ambiente che lo circonda. 
  • Testa piccola: in alcuni casi è un segnale di esperienze difficili vissute nella prima infanzia legate a problemi, ad esempio, alimentari (intolleranze, scarso appetito, ecc.). 
  • Collo lungo: manifesta il bisogno del bambino di esplorare la realtà che lo circonda, unito ad una grande fantasia che lo porta in un mondo di sogni.  Fino a 8 anni facilmente non viene disegnato.

  • Braccia lunghe: il bambino mostra la necessità di abbracciare, di comunicare, è un segno di grande affettività (a meno che le mani non siano rappresentate con artigli o pugni chiusi, in questo caso potrebbero nascondere atteggiamenti più aggressivi).

  • Braccia corte: insicurezza, timidezza e bisogno di essere continuamente rassicurato.
  • Assenza di braccia:se in bambini con più di 6 anni, indicano ritrazione del soggetto da ambiente frustrante, timidezza, passività, immaturità. E' una  caratteristica rara in bambini di circa 10 anni e più.
  • Braccia fissate al corpo sono il segno di rigidità, passività.
  • Braccia molto estese e incrociate sul petto  o terminanti col pugno chiuso, sono il tipico atteggiamento di chi attende con sospetto ed ostilità.

  • Mani grandi: caratteristica ambivalente, poiché le mani servono ad accarezzare, ma anche a picchiare. In ogni caso è forte il bisogno di scambio.
  • Gambe lunghe: le gambe sono il simbolo del movimento, ma quando sono molto lunghe potrebbero rivelare il desiderio del bambino di crescere in fretta.
  • Gambe corte: segno di stabilità e robustezza. Il bambino è con i piedi per terra.
  • Presenza di denti: i denti hanno la funzione di rosicchiare, il bambino potrebbe nascondere una rabbia per qualcuno che lo fa sentire a disagio.
  • Orecchie disegnate o ben evidenziate: le orecchie sono il simbolo dell'ascoltare, della curiosità. Il bambino è particolarmente attento alla realtà che lo circonda. Tuttavia, quando sono molto grandi esprimono una svalutazione di se stessi, una scarsa autostima.
  • Occhi piccoli: indicano timidezza e, a volte, anche diffidenza verso qualche adulto. Quando sono disegnati chiusi sono segno di civetteria o narcisismo.
  • Occhi grandi: esprimono curiosità e desiderio di dominare la realtà.
  • La bocca: è la via della nutrizione, dunque rappresenta una forza di crescita. Quando è colorata intensamente di rosso denota, generalmente, una forma di aggressività; quando è disegnata come una linea sottile (normale prima dei 7 anni) è sintomo di insoddisfazione o disappunto; quando non viene disegnata rivela una carenza di affetto.
  • Presenza del cappello: il bambino si sente continuamente sotto l'osservazione degli adulti, i quali probabilmente lo sottopongono a numerosi divieti.
     
  • Gesto curvo nel tratto grafico: il bambino manifesta una grande capacità di adattamento. E' estroverso e socializza facilmente con i coetanei.
  • Gesto angoloso nel tratto grafico: la presenza nel tratto di figure spigolose o geometriche, è solitamente espressione di un bambino tenace, di grande volontà ed è dovuto, in alcuni casi, ad un'educazione abbastanza rigida.
  • Tratto leggero nel disegno: è un bambino generalmente molto sensibile che accoglie ogni stimolo come sollecitazione e crescita.
  • Tratto pesante nel disegno: è un bambino con molta grinta e determinazione che, a volte, agisce in modo impulsivo.
  • Tratto fluido: manifesta, di solito, disponibilità e sicurezza nei rapporti affettivi. Bambino affettuoso e socievole.
  • Forza alternata e/o con chiaro-scuri: il bambino risente di lunghi sforzi ed è facilmente portato alla distrazione. Ha bisogno di essere continuamente rassicurato.
  • Figura colorata con tinte pastello: sono segno di affettività e sensibilità, e, a volte, timidezza.
  • Figura colorata con tinte forti: esprimono sentimenti molto intensi, tra i quali potrebbe esserci anche aggressività e rabbia. 
  •  Realismo usato nei colori: è importante osservare se il bambino ha colorato in modo poco realistico qualche parte della figura umana.
  http://www.blogantropo.it/forum/viewtopic.php?f=142&t=3036 

Successivamente è importante v alutare la presenza di altri "elementi tipici":

ORGANI SESSUALI – sono rari nei bambini, più indicati negli adolescenti.I bambini per diversificare i sessi disegnano piuttosto una capigliatura più abbondante e curata nella donna, i simboli fallici come bastone, fucile, pistola, sigaretta, pipa e cravatta per l’uomo. Oppure possono differenziare i sessi attraverso le caricature, attraverso un personaggio dei cartoni animati, o un pagliaccio, specie i soggetti egocentrici con difficoltà nei rapporti sociali
VESTITI – sono usati in modo limitato dai bambini e servono per nascondere o accentuare alcune parti del corpo. Se nascondono, indicano conflitto relativamente all’area che occultano (di solito la zona genitale), se accentuano indicano narcisismo, apparenza. Il NUDO è disegnato spesso dagli adolescenti che rifiutano la convenzionalità apparente, cercano l’essenzialità autentica nei rapporti umani, sono in opposizione verso tutto ciò che gli adulti gli hanno messo addosso nell’infanzia
TRASPARENZA – è la più tipica forma di espressione del conflitto. La rappresentazione di organi interni è normale nell’infanzia, in soggetti con meno di 7 anni, ed accettabile fino ai 10 anni, anche se in quest’ultimo caso può indicare un disturbo nell’area cognitiva dovuto ad una grossa patologia di natura psicotica. Se la trasparenza è limitata ad una parte, negli adulti, significa povertà di giudizio rispetto a quella parte funzionale. Se invece interessa l’intero disegno, possono esserci profondi disturbi del giudizio che, se non è in relazione con il Q.I. e l’ambiente culturale del soggetto.

Infine, se siete arrivati a decifrare alcuni elementi del disegno di vostro figlio, un aiutino... su ALCUNI TRATTI DEL CARATTERE:
L’emotività si riconosce da:
  • tracciato leggero, esitante, ripreso, a volte tremolante
  • cancellazioni, ritorno su certi tratti e soppressione di altri
  • figura molto piccola o molto grande, con le membra inferiori accorciate ed i piedi piccoli che segnano difficoltà di contatto sociale e sentimenti di inferiorità
  • disegno non centrato, situato verso i bordi del foglio
  • colori dolci, timidi con delle sfumature a volte con del grigio e del nero se la tonalità affettiva è depressa.

La tranquillità e la non emotività si riconosce da:
  • disegni dal tracciato regolare, sicuro, senza interruzioni insolite o tremanti
  • figura disposta al centro del foglio, con proporzioni normali, colori e tonalità media
La dolcezza si riconosce da:
  • tracciato dai segni arrotondati
  • colori dolci, gai, con prevalenza del blu e dell’arancione
  • tratti rivolti verso l’esterno, dolcemente, con spazi per entrarci
  • figura piccola, modesta, e ambiente presente
  • personaggio effeminato e narcisistico
La violenza e l’aggressività si vede da:
  • tracciato angoloso, sicuro, impulsivo o improvviso, spesso coperto di punte
  • il viso esprime collera, con occhio feroce, narici dilatate, labbra spesse, denti presenti o unghie presenti, anche dei piedi
  • spalle larghe e pugni stretti
  • simboli fallici e virili, presenza di armi o gesti minacciosi
  • colori vivi, con prevalenza del rosso e del verde, o il nero ( senso di colpa e sadismo).
Nella gioia è presente:
  • presenza del movimento
  • colori chiari, multipli, vivi e gai
  • braccia normalmente staccate dal corpo, a volte elevate (esuberanza)
  • viso espressivo, con sguardo vivo, fisionomia sorridente
  • simboli felici presenti (sole, fiori…)
La tristezza e l’ansietà si riconoscono da:
  • linee vaghe e decrescenti
  • colorazione ridotta o assente con sfumature o zone annerite
  • lavoro eseguito con lentezza e tendenza a cancellare molto
  • il disegnatore verbalizza su quanto va facendo, esprime riflessioni, si disprezza o si giustifica o si incoraggia
  • figura piccola e talvolta non al centro
  • presenza di più personaggi anziché di uno solo
  • figura spesso più o meno menomata, con tronco e base del corpo assenti, o arti superiori assenti o stretti al corpo, gambe piccole, male appoggiate, bocca lineare, storta a volte in un ghigno, occhi accentuati o assenti
  • preoccupazione di simmetria eccessiva, come in cerca di un precario equilibrio, a volte manifestato dall’inclinazione della figura nella pagina
  • colori freddi, scuri, con il nero che domina con il rosso
  • ambiente spesso assente, esprime solitudine.

L’inibizione si può vedere da:
  • grafismo molle ed esitante, filiforme, tratteggiato
  • colori freddi, tristi o tono pastello
  • disegni piccoli, rudimentali o ossessivi nei dettagli
  • arti stretti al corpo, uomo fisso senza movimenti.

Il soggetto franco ritocca poco il suo disegno e impiega colori netti, chiari.
Invece la tendenza alla dissimulazione, all’ambivalenza, si esprime con:
  • sovraccarico dei colori, in genere scuri e numerose cancellature
  • personaggio avvolto in un mantello con cappuccio, nasconde gli occhi tra i capelli, rappresentato spesso di profilo e a volte di spalle
  • occhi vuoti e bocca nascosta

Il narcisismo si nota da:
  • testa grossa e tratti del viso molto dettagliati, specie gli occhi
  • mediocre rappresentazione delle gambe, specie se di sesso opposto a quella del disegnatore
  • eleganza delle forme, l’interesse per il corpo, il vestiario, i gioielli, gli ornamenti.
    Se il narcisismo riguarda il corpo = tipo introverso, assorto in se stesso
    Se il narcisismo riguarda il vestiario = tipo estroverso, con bisogno estremo di approvazione
Instabilità psicolmotoria
  • figura eseguita molto in fretta, tipo scarabocchio informe
  • tracciato maldestro, asimmetrico e di colore impreciso che oltrepassa i contorni
  • figura raramente completa, con l’aria di gesticolare
  • alberi agitati, fumo a spirale, camini multipli ( paesaggio contaminato dai gesti)
  • colori violenti
Il sentimento di abbandono
Si manifesta con:
  • disegni piccoli, infantili, con incertezza dei piedi, spesso irregolari, assenti, mal posti sulla base
  • schema corporeo mediocre, con viso accentuato nelle proporzioni, braccia tendenti all’orizzonte o in aria, e assenza o debole curvatura delle braccia, assenza di mani
Il sentimento di inferiorità
  • tratto leggero, esitante o appoggiato ma ripreso, raddoppiato, cancellato
  • figura molto piccola o ipertrofica per compensazione
  • andatura della persona goffa, tesa
  • cappello molto ornato, per desiderio di valorizzazione sociale

I sensi di colpa
  • ombre e annerimento delle zone sessuali
  • colori scuri
  • bassa impaginazione
  • mani tagliate e così le braccia
  • piedi anneriti o soppressi
parte tratta da www.opsonline.it

28 commenti:

  1. After checking out a number of the blog posts on your web site, I
    seriously appreciate your technique of writing a blog.
    I book-marked it to my bookmark site list and will be checking back in the near future.

    Please check out my web site as well and tell me your opinion.

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    1. Hi thank you for your words, unfortunately my English is not enough to follow and understand how it would serve

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  2. I Non nemmeno come sono finito qui, ma ho pensato che questo post è stato buono .
    I Non Non sai chi sei, ma sicuramente certamente siete andando
    ad un famoso blogger se non siete non siete già;) Saluti Maramures Grazie, buona giornata!

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. Ho una domanda in po' particolare. Un bambino di 6anni che disegna la mamma nuda, senza indumenti. Premessa il bambino non ha mai visto né il padre, né la madre nudi quindi conosce il suo corpo e si immagina come possa essere quello della madre. Cosa si può evincere da un così strano disegno?
    Grazie

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  5. Ciao, interpretare i disegni dei bambini può essere una cosa semplice e allo stesso tempo complessa che non bisogna fare precipitosamente, ma che apre le porte per capire la direzione dei loro pensieri coscienti e meno coscienti che difficilmente a parole sanno esprimere. Immagino che ti abbia colpito molto il disegno del bimbo. Nel messaggio non specifichi se sei la madre del bambino, un'insegnante o altro... per questo non è chiaro dove è stato fatto il disegno.
    Innanzitutto, è utile capire l'emozione prevalente che lui esprime mentre ha disegnato la "mamma nuda" anche chiedendogli di attribuire tre aggettivi all'immagine: perchè c'è molta differenza rispetto ai vissuti, può esserci curiosità, può essere qualcosa che ha visto alla televisione... Poi, cercherei di capire secondo lui cosa fa...
    Ci sono molti libri fatti molto bene e fruibili a tutti su questo argomento.

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  6. Salve, sono la mamma di una bimba di 3 anni e mezzo (la seconda di 3) che disegna spesso. La sua rappresentazione umana è solitamente una testa molto grande ricca di dettagli.. in ogni disegno c è sempre un cerchietto che rappresenta il mento (nn avevo mai visto prima disegnare il mento da una bambina🤔), 2 per le gote naso occhi e bocca con denti.. sempre.
    È una bambina dal bel caratterino.. e sicuramente l arrivo del fratellino, che ora ha 10 mesi, l ha un po destabilizzata, ma con lui è sempre molto dolce. Lei è morbosamente attaccata a me..
    Cosa dovrei pensare di questi dettagli cosi evidenti???grazie

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    1. Ciao e grazie per avermi scritto. I particolari (soprattutto se particolari) disegnati in età molto precoce indicato una buona capacità di discernimento e competenze cognitive. Di solito più elementi ci sono soprattutto nel viso più i bambini mostrano uno sviluppo precoce... e questo non è sempre facile da gestire per i genitori. Ti consiglio un libro che ho letto di recente sull'utilizzare il disegno infantile per capire cosa passa nella testa dei nostri figli... ti consiglio di leggerlo perchè è uno strumento che ho usato spesso perchè non è difficile nell'utilizzo anche per i non tecnici: "I bambini non ve lo diranno mai... ma i disegni sì. Scoprite la vostra famiglia con le favole-test sugli animali" di P. Federici.
      Fammi sapere :)

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  7. Salve sono mamma di un bambino di 6 anni non stiamo passando un bellissimo periodo e io mi sono ritrovata ad analizzare i disegni di mio figlio e una moltissimo il colore rosso ,per il sole,persone,mani e poi disegna una grossa testa con le gambe come fosse senza busto ... può darmi qualche dritta ? La ringrazio

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    1. Per chi non è del mestiere decodificare i disegni dei bambini non è semplice e soprattutto un unico elemento non è di per sè significativo, la cosa più semplice può essere quella di affidarsi agli aspetti generali, ad esempio chiedersi:
      1. Che emozione ci suscita il disegno (paura, rabbia, solitudine?);
      2. Quali sono gli elementi principali del disegno?
      3. Com'è il tratto (molto pesante, leggero...);
      4. Provate a chiedere al bambino di raccontare il disegno e magari di inventarci sopra una storia... chiedete di dare degli aggettivi agli elementi...
      Fammi sapere :)

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  8. Eccellente nota formativa. Ho trovato un grado di analisi assai superiore rispetto agli altri articoli letti. Complimenti davvero e molte grazie per condividerlo.

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  9. Vorrei sapere cosa significa un disegno di un padre una madre e un bambino piccolo senza una gamba. Disegno fatto da una quasi dodicenne. Grazie

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    1. Ciao, la mancanza di una parte del corpo in una ragazzina può avere un significato ma non è facile estrapolarlo senza altri elementi.
      Le gambe possono rappresentare la stabilità e il movimento la loro mancanza o parziale mancanza può indicare una difficoltà in questo ambito. Io proverei a chiedere alla bambina di dare due o tre aggettivi alle figure disegnate e capire se si possono ottenre elementi importanti.

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. Salve la mia bimba di quasi 3 anni ha disegnato due sagome ben definite con tutto bocca naso ecc...e dopo ha detto tieni mamma questo è papà e questa la mamma, sulla mia sagoma ha disegnato sulla pancia un'altra sagoma, alla domanda Francesca cos'è questo? È un bambino in braccio alla mamma.
    Cosa significa? Volevo precisare che non sono in attesa

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    1. Salve,
      La ringrazio per la fiducia! Come sempre le mie sono indicazioni superficiali perchè interpretare i disegni dei bambini è un'attività non solo di "disegno" ma anche di indagine.
      Torno a sottolineare come i disegni soprattutto a questa età sono l'eco dei pensieri più o meno consapevoli che hanno in testa e sicuramente molto importanti da considerare. Se avessi Francesca vicina con il disegno d'avanti le chiederei chi è quel bambino, da dove può venire, se la mamma e il babbo sono felici, come si sente lei... insomma si dimostri curiosa e vedrà che la bimba le dirà molte cose di quanto non crede. Certe volte i bambini piccoli "captano" informazioni che sicuramente non hanno avuto a voce.

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  12. Salve,
    sono mamma di una bambina di 7 anni, una di quasi 4 e un bambino di 2. La mia seconda figlia disegna spesso riempiendo il foglio di colori, spesso scuri, come se suddividesse la pagina con linee in crociate e poi riempisse gli spazi. Nei suoi disegni molto spesso mancano le figure umane oppure umanizza gli animali dando l'identità di persone care (la nonna-farfalla). Un paio di volte ha disegnato la "nostra famiglia" rappresentando soltanto papà, mamma e sorella maggiore tutti senza braccia e gambe. Lei si è fatta piccolissima e praticamente irriconoscibile dentro alla mia pancia mentre il fratellino piccolo "era ancora nei progetti". E' una bambina che sta ancora maturando a gestire le situazioni di frustrazione: rabbia e tristezza sono sempre all'ennesima potenza.
    Sono segnali che sento di non sottovalutare ma non so come utilizzarli. Può aiutarmi a fare chiarezza?

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    1. Salve e grazie per la fiducia!
      Il disegno è un segnale che può far luce sul mondo interiore dei bambini su cui è importante mantenere un equilibrio tra dare attenzioni senza problematizzare quando non occorre perchè magari è solo una fase.
      Da considerare il periodo storico in cui viviamo in cui l'assenza di contatti sociali, scambi... che tutti conosciamo bene, pone molte difficoltà in cui i bambini possono essere maggiormente sensibili.
      Di recente ho letto un articolo che diceva che circa l'80% degli italiano manifesta sintomi depressivi e ansiosi legati alla situazione!
      La suggestione che suscita questo disegno viene non tanto dall'antroporfizzazione delle figure familiari che con i bambinin piccoli può essere frequente, ma dall'assenza delle braccia e gambe e dalle dimensioni delle figure. A me fa pensare che la bimba possa vivere un periodo di chiusura e ritiro in cui forse non si sente capace di reagire (l'immobilità dell'assenza delle gambe), in cui la rabbia e tristezza all'ennesima potenza potrebbero essere altri segnali in cui "chiede aiuto".
      Se la bimba va alla scuola materna sarebbe importante parlare con le insegnanti per capire come si comporta in quel contesto (se anche lì è in difficoltà nella gestione delle emozioni) o se invece succede solo a casa...
      Da mamma con mia figlia, quando aveva l'età della sua piccola disegnatrice cercavo di trovare uno "spazio di parola e ascolto" la sera prima che si addormantasse... le chiedevo come era stata la giornata e che cosa le era piaciuto... in questi preziosi momenti ho scoperto moltissime cose utili e importanti della sua vita :)

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  13. PS. Scusate se non sono troppo rapida a rispondere.. ma se avete pazienza rispondo sempre!

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  14. Sono capitata su questo articolo molto interessante e mi è sorta la curiosità di sapere come mai mio figlio a circa 3 anni, ora ne ha quasi 8, disegnava sempre un faccione che prendeva quasi tutto il foglio A4 in senso verticale, e disegnava braccine piccole al posto delle orecchie e mille stanghette sotto al mento per i piedi! Disegnava pure gli occhi e la bocca credo ma cmq per me erano troppo buffi quei disegni!

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    1. Scusa la latitanza della risposta, il disegno di cui parli andrebbe visto per valutarlo in modo attendibile.
      Se posso darti delle impressioni "a caldo" mi viene in mente che "la testa grande: il bambino, probabilmente, mostra un bisogno di scambio, di comunicazione con l'ambiente che lo circonda" come ho scritto nel post, ma lo spazio che il bambino si prende nel foglio rappresenta lo spazio che lui cerca o si vorrebbe prendere nel suo contesto... sarebbe interessante sapere se è figlio unico, se questa caratteristica dei suoi disegni precoci si è mantenuta crescendo, come è il tratto: se molto pesante o leggero.. ogni elemento ha un significato sia del momento quando aveva 3 anni sia evolutivo.

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  15. La mia nipotina di 9 anni e mezzo disegna la testa con la sommità piatta

    Mi piacerebbe sapere perché. Grazie
    Marialuisa

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  16. Cosa vuol dire la faccia senza naso Grazie

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  17. Buonasera
    Il mio bambino di 4 anni e mezzo ha una fortissima passione per i cartelli stradali e ogni giorno riempie fogli di disegni di cartelli stradali e semafori..li fa’ benissimo..mentre altre cose le disegna solo su richiesta..può avere un significato questa sua forte passione?

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